Chi sono
chi sono

Sono psicologa clinica laureata a pieni voti presso l’Università di Pavia, iscritta all’Ordine degli Psicologi della Lombardia al n. 21181. Ho frequentato IRPA, scuola quadriennale di psicoterapia a orientamento psicoanalitico, e sono prossima alla specializzazione, qualifica che mi renderà psicoterapeuta a pieno titolo.
La mia passione per la psicoanalisi nasce a partire dagli anni universitari, anni in cui l’incontro con l’insegnamento del Professor Massimo Recalcati mi ha portato a scoprire l’importanza della clinica dell’uno per uno. La clinica dell’uno per uno è una clinica che considera il soggetto ed il sintomo da lui lamentato nella sua unicità e singolarità. La clinica dell’uno per uno offre un ascolto differenziato e particolareggiato poiché la sofferenza che il soggetto riporta in seduta cela la sua storia di vita, che è unica ed ineguagliabile.
È attraverso questo sguardo particolareggiato che ho orientato i vari percorsi formativi intrapresi.
Nel 2016 ho svolto uno stage presso la Residenza Gruber di Bologna, struttura residenziale che si occupa di disturbi alimentari, e ho approfondito tale particolare forma sintomatica attraverso un’osservazione partecipante.
Negli anni 2017–2018 ho svolto il tirocinio post-laurea presso il Centro Jonas, centro di clinica psicoanalitica che si occupa delle nuove forma sintomatiche presso le sedi di Pavia e Milano. Parallelamente ho svolto il corso di specializzazione sulla clinica dei nuovi sintomi proposto da Jonas, al fine di approfondire ulteriormente le declinazioni sintomatiche moderne.
Negli anni 2019–2021 ho svolto il tirocinio professionalizzante nelle vesti di specializzanda psicoterapeuta presso Lighea, comunità terapeutica che ospita pazienti con diagnosi psichiatriche, esperienza che mi ha consentito di approfondire il disagio psichico nei suoi connotati cronici e acuti.
Negli anni 2022–2023 ho concluso il percorso formativo di specializzanda presso il Centro Giovani Ponti, centro clinico che si occupa del disagio psichico di adolescenti e giovani adulti. Ho riscontrato come nel percorso di cura con gli adolescenti sia fondamentale tenere in considerazione che la sofferenza soggettiva si intreccia alla crisi adolescenziale legata alla costruzione identitaria.
Annualmente partecipo ad incontri e convegni formativi al fine di tenermi costantemente aggiornata, e svolgo un training psicoanalitico individuale.
Da anni lavoro nell’istituzione scolastica, dapprima come educatrice ed ora come insegnante di sostegno, affiancando minori con difficoltà differenti, come disturbi linguistici o comportamentali.